Una volta eliminato l'impossibile, ciò che resta, per quanto improbabile, deve essere la verità.

sabato 24 dicembre 2016

Lo SHERLOCK HOLMES ITALIAN FANCLUB augura a tutti...
FELICE NATALE E BUONE FESTE

giovedì 3 novembre 2016

Sherlock Holmes 3... ci siamo?


Già da qualche tempo c'è in aria il progetto di permettere di riaprire l'ingresso del 221b di BAKER STREET per l'inizio di una nuova avventura... SHERLOCK HOLMES 3!
Nel 2014 la Warner bros aveva confermato l'intenzione di metter in produzione il terzo episodio della fortunata saga di Sherlock Holmes, ingaggiando l'autore di IRON MAN 3 per lo sviluppo dello script, DREW PEARCE.
Il produttore Dan LIN, durante la promozione del film The LEGO MOVIE,asseriva che il progetto era ancora in fase di sviluppo dati gli impegni che occupavano sia lui che gli attori come Robert Downey jr (SH) che in quel periodo era impegnato con il sequel di The AVENGERS, ed ovviamente dalla qualità dello script.
Naturalmente il pensiero ed il desiderio comune era che la qualità di questo terzo evento fosse all'altezza, se non superiore, dei due episodi precedenti, ed è per questo che dopo un periodo di incontri, progetti e sviluppi, portati avanti quasi in sordina, a maggio del 2016 il produttore Joel SILVER, in occasione della presentazione del film NICE GUYS, si è espresso sul futuro della saga di Sherlock Holmes.
Il produttore è così desideroso di questo progetto e positivo nella sua concretezza che è convinto che le riprese potrebbero iniziare già quest'anno.
Joel SILVER ha dichiarato che le riprese potrebbero cominciare quest'autunno a seguito della disponibilità da parte di R. Downey jr che, dovrà girare un nuovo episodio di THE AVENGERS ma non prima di capodanno e anche Jude LAW ha dato la propria disponibilità, quindi gli ostacoli sembrano superabili, anche a fronte di una sceneggiatura che sembra piacere.
A quanto pare, le riprese di The AVENGERS: INFINITY WAR sono previste per questo mese, ma Robert Downey jr (nei panni di IRON MAN), andrà sul set non prima di gennaio.
La speranza del produttore è, comunque, che questo che verrà non sia l'ultimo episodio del famoso detective inglese. "Finché c'è un personaggio, possiamo lavorarci. Non è una storia che finisce. Possiamo andare avanti, finché c'è un pubblico" queste le parole di Joel SILVER.
Confermando che lo sviluppo del primo script è avvenuto per mano di Drew PEACE che, incaricato dalla Warner Bros, James COYNE si occuperà di rimaneggiare la sceneggiatura e che la regia è stata affidata nuovamente a Guy RITCHIE, non ci rimane che attendere ulteriori sviluppi o più piacevolmente, l'uscita della terza avventura del nostro amato Sherlock Holmes e del suo fidatissimo Dr. Watson.

giovedì 27 ottobre 2016


SHERLOCK IL SEGUGIO


Nato nel mese di Aprile del 1981 in Giappone, IL FIUTO DI SHERLOCK HOLMES, è la trasposizione animale del noto detective inglese.
Il cartone animato è formato da 26 episodi, le cui regie sono da destinarsi a HAYAO MIYAZAKI per i primi 6 episodi ed a KYOSUKE MIKURIYA per i restanti 20.
In Italia le puntate vennero presentate a novembre del 1984. Il titolo originale giapponese è Meitante Holmes, mentre nel Regno Unito viene presentato con il nome SHERLOCK HOUND ( Sherlock il segugio).
La caratteristica divertente,è l'aspetto dei personaggi che si mostrano al pubblico come cani antropomorfi.
Tra le curiosità si deve segnalare che, nato da una co-produzione tra la RAI (Italia) e la TOKYO MOVIE SHINSHA (Giappone), al quarto episodio la produzionevenne interrotta a causa di problemi legati ad i diritti sul personaggio di Sherlock holmes, detenuti dagli eredi di Sir Arthur Conan Doyle.
Solo più avanti, nel marzo del 1984, a seguito dell'uscita cinematografica del film campione di incassi "NAUSICAA DELLA VALLE DEL VENTO" si ricrearono i presupposti per proseguire con gli episodi televisivi.
Così nel novembre del 1984 i 26 episodi debuttano sia in Giappone su TV ASAHI che in Italia su RAI 1.
Col tempo però ci si accorse che gli esiti furono nettamente diversi infatti, mentre in altri Paesi europei la serie tv riscuoteva successi,, in Italia perdeva terreno a causa, principalmente, della cattiva gestione degli episodi da parte della RAI che addirittura smontava le puntate in 4 parti da 5 minuti ciascuna, tanto da rendere la serie lunghissima, difficile da seguire ed  a sprazzi noiosa. In seguito la RAI, cerca di riparare, riproponendo la serie durante la trasmissione BIG!, ma anche stavolta fallisce a causa della scarsa pubblicità.
Ovviamente, come sempre, vi sono alcune variazioni tra gli episodi originali Giapponesi e quelli Italiani.
Ad esempio, mentre in Giappone si presenza una cronologia ben definita già dal primo episodio, in Italia si mira a rendere ogni puntata fine a se stessa, infatti si vede nel primo episodio, Sherlock Holmes ed il Dr. Watson che fanno finta di non conoscersi, una volta incontrati su di un battello, per poter indagare meglio su un caso di pirati (potere del doppiaggio), ma in realtà, loro si conoscono effettivamente in quella occasione.
Stessa cosa avviene nel secondo episodio, quando la Signora Hudson accoglie il Dr. Watson come se non lo vedesse da diverso tempo ma nella versione giapponese, lei non lo aveva mai visto, infatti il medico si stava trasferendo lì dopo aver accettato la coabitazione e collaborazione con Sherlock Holmes.

Gli episodi italiani sono così intitolati:
- LE QUATTRO FIRME
- IL DIADEMA DI MAZZARINO
- LA PICCOLA CLIENTE
- IL RAPIMENTO DI Mrs HUDSON
- LO SMERALDO BLU
- IL PALLONCINO VERDE
- LA STATUA SCOMPARSA
- LA BANDA MACULATA
- IL TESORO SOMMERSO
- LE SCOGLIERE DI DOVER
- LE STERLINE MANCANTI
- LA FUGA NELLA TEMPESTA
- IL VAGONE DEI LINGOTTI D'ORO
- LE ARAGOSTE DI CORALLO
- LA STATUA DI MORIARTY
- LA SPADA SACRA
- IL MOSTRO DEL TAMIGI
- L'AVVENTURA DEI TRE STUDENTI
- LA STELE DI ROSETTA
- IL VOLO DEL DIRIGIBILE
                                                                     - LO STALLONE REALE
                                                                     - LA MERAVIGLIOSA MACCHINA VOLANTE
                                                                     - IL PAPPAGALLO PARLANTE
                                                                     - LA CAMPANA DEL BIG BEN
                                                                     - LA BAMBOLA FRANCESE
                                                                     - LA SPOSA SCOMPARSA.

giovedì 1 settembre 2016

Addio SINGERSON !!!


         


Il 29 agosto 2016 a Stamford all'età di 83 anni é deceduto Gene WILDER, grandissimo attore di famiglia ebreo-russa, trasferitosi sin da piccolo in America si recò in Inghilterra dove studiò recitazione ed iniziò quella splendida carriera che, grazie anche alla reciproca collaborazione con Mel BROOKS, lo ha reso celebre in tutto il mondo. 
Famosissimi sono: FRANKESTEIN JUNIOR; LA FABBRICA DI CIOCCOLATO (che in seguito ispirò Tim BURTON per la sua versione con Johnny Depp);  LA SIGNORA IN ROSSO; NON GUARDARMI, NON TI SENTO; MEZZOGIORNO E MEZZO DI FUOCO e tanti altri.
Cosa che però forse non tutti sanno é che WILDER in qualche modo é entrato nel mondo di Holmes, con il film, IL FRATELLO PIÙ FURBO DI SHERLOCK HOLMES. 
In questo film, la cui idea nacque durante le riprese di FRANKESTEIN JUNIOR, GENE WILDER è il Regista/ Sceneggiatore/Protagonista è ne ha creato il soggetto, interpretando così SIGERSON HOLMES.
                       
Il fratello più furbo di Sherlock Holmes (The Adventure of Sherlock Holmes' Smarter Brother) è un film del 1975 diretto da Gene Wilder. Primo film diretto da Wilder, fu prodotto dalla Warner Bros ed è una parodia del genere poliziesco e in particolare del filone investigativo che fa capo al personaggio di Sherlock Holmes.

Il film è ambientato nell'Inghilterra dell'età vittoriana.
La regina Vittoria affida al ministro degli esteri, sir Redcliff, un documento di vitale importanza per le sorti del Regno Unito, ma questo viene misteriosamente sottratto dalla sua abitazione.
Del caso viene incaricato il famoso detective Sherlock Holmes il quale, per meglio risolvere il caso senza essere notato, lo affida al fratello minore Sigerson, affiancandogli come guida ed assistente il sergente di Scotland Yard Orwill Tacher, dotato di una memoria telegrafica.

sabato 9 aprile 2016

Addio al primo Sherlock Holmes della TV

 

Il 31 Marzo 2016 è deceduto Douglas Wilmer, all'età di 96 anni,  il primo attore ad aver indossato in TV i panni di Sherlock Holmes a metà degli anni 60.
Ad annunciare ufficialmente la morte è stat la Sherlock Holmes Society Attore di origini inglesi, divenne celebre proprio in conseguenza  all'interpretazione in TV del celebre personaggio letterario nato dalla penna di Sir Arthur Conan Doyle. Douglas Wilmer si ritirò dalle scene nel 2012 e fu proprio in quell'anno che decise di dare il suo addio al piccolo schermo partecipando ad una puntata della serie "SHERLOCK" prodotta dalla BBC ed andata in onda in Italia sulle reti Mediaset.
Wilmer è deceduto presso un ospedale di Ipswich a seguito di una polmonite.
Il rappresentante della Sherlock Holmes Society, annunciando la morte dell'Attore a detto: "Era un grande attore ed un gentiluomo. Ha avuto una carriera lunga e brillante".
Mark Gatiss, attore che interpreta Mycroft, fratello maggiore di Sherlock Holmes, nella serie della BBC ha dichiarato: "È stato un onore aver conosciuto Douglas Wilmer".

domenica 24 gennaio 2016

MR HOLMES. Tra lettura e cinema


Risultati immagini per mr holmes

Ho avuto modo di vedere sia il film al cinema che leggere il libro. Esattamente in quest'ordine e non so se questo sia stato un bene o no. Notoriamente il libro è più bello del film o comunque è più dettagliato, per ovvi motivi cinematografici che a causa del tempo che si può dedicare alla storia, ci si vede quasi costretti ad estrapolare i passaggi più salienti e rivisitare un pò la storia. 
Ovviamente ciò che scrivo è dettato da un'opinione soggettiva e mi rendo conto che chiunque legga potrebbe non essere del mio stesso parere.
Comunque mi limiterò a descrivere le mie sensazioni sperando che tutti coloro che leggeranno questo mio post, abbiano voglia di lasciare un commento anche, anzi soprattutto, per poter avere altri punti di vista ed opinioni.
Di solito si ha l'impressione che vedendo prima il film aiuti in qualche modo la lettura del libro, agevolando la fantasia nel ricreare mentalmente gli aneddoti descritti nel libro. Bè questa volta non è stato così. In qualche modo il libro ti narra ciò che hai visto al cinema ma spesso sembra non riscontrare nel film alcuna fedele ricostruzione.
Il libro oltre ad essere più ricco di dettagli, ha una cronologia di eventi differenti da quelli rappresentati nel film. Anche l'aspetto fisico di Sherlock Holmes o addirittura l'utilizzo di travestimenti, non vengono seguiti a dovere su pellicola. Mentre però il film sembra aver trovato un certo equilibrio tra le tre storie (il viaggio in Giappone, la vita in campagna a dedicarsi all'apicultura, l'ultimo caso che lo ha poi portato ad abbandonare la sua carriera e la città) che delineano il percorso di questo racconto, il romanzo spesso da l'impressione di dedicarsi per buona parte al suo viaggio alla ricerca della pianta che, a sostituzione della pappa reale, possa aiutarlo a combattere la sua continua perdita di memoria che si fa giorno per giorno sempre più rilevante.
Infatti mentre il film da linearità a questi brevi racconti, il libro, specialmente nella ricostruzione dell'ultimo caso di Holmes, sembra limitarsi ad una piccola parentesi con un tentativo di recupero finale, quasi non avesse alcuna reale importanza nonostante il titolo.
Come dicevo all'inizio si trovano delle incongruenze anche nella cronologia degli eventi. Ciò che nel libro troviamo alla fine ci viene riprodotto prima nella pellicola.
Ho impiegato dieci giorni a leggere interamente il libro ed ammetto che specialmente nella fase iniziale sembra non voler catturare l'attenzione del lettore, quasi spingendolo ad annoiarsi. 
Ho letto tutte le opere di Sir Arthur C. Doyle inerenti Sherlock Holmes ed avuto modo di leggere altre opere che lo riguardano anche in versione giovanile come quelle descritte da Andrew Lane, ed ero al corrente che questa "penultima" (il 12 gennaio del 2016 è uscita una puntata speciale al cinema di SHERLOCK) non mostra il personaggio come siamo spesso abituati a vederlo, così impegnato nella soluzione del caso al massimo del suo acume, però resta il fatto che in qualche modo rimane dell'incertezza soggettiva sul giudizio più del libro che del film.
Ad ogni modo non mi pento ne di aver visto il film ne di aver letto il libro e lascio ad i postumi larga sentenza. A tal proposito mi piacerebbe leggere l'opinione di qualcun'altro che, come me, ha avuto l'opportunità di seguire la storia di Mr. Holmes sia su pellicola che cartaceo.